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Confettura di ciliegie nere al kirsch – metodo Ferber

Questa confettura di ciliegie nere è chiamata dalla sua autrice, Christine Felber, “confiture de Monsieur”, forse per via del kirsch, che la renderebbe adatta solo al “sesso forte”. Béh, io non temo certo un goccio di kirsch, per cui l’ho preparata e credo anche che la finirò molto presto.

Da quando ho comprato i libri della Felber, non solo mi si è aperto un mondo di conserve e marmellate, (che con il suo ormai arcinoto metodo riescono alla perfezione), ma ho anche rispolverato il mio francese arrugginito, per cui le sono doppiamente grata.

La mia traduzione è approssimativa, e rivisitata, ma deve essere giusta, perché il risultato è strepitoso!

Ingredienti:

  • 1.500 kg di ciliegie nere da pulire. (in realtà la ricetta originale prevede 1.250 di ciliegie e 250 di lamponi, ma questi ultimi li ho usati tutti QUI )
  • 800 g di zucchero il succo di un piccolo limone
  • 200 g di gelatina mele verdi
  • 30 g di kirsch (3cl)

Lavate ed asciugate le ciliegie, snocciolatele e pesatele (devono essere circa 1 kg. e 2 etti).

Mescolatele in una terrina con lo zucchero ed il succo di limone.

Dopo un’ora di macerazione versate il tutto in una bassine à confiture, o comunque in una pentola di alluminio o di rame non stagnato.

Subito prima dell’ebollizione, appena l’acqua comincia a muoversi (si dice “al fremito”) spegnete il fuoco e versate nuovamente in una terrina, coprite con carta forno e lasciate al fresco per tutta la notte.

Filtrate il tutto, poi versate il succo nella pentola. Aggiungete la gelatina di mele verdi e fate bollire per cinque minuti (se avete il termometro regolatevi sui 105/108°).

Schiumate ed aggiungete le ciliegie nere, e fate bollire fino a raggiungere la densità voluta (versate un cucchiaino di composto su un piattino inclinato: se scende molto lentamente, o si ferma, la confettura è pronta).

A questo punto aggiungete alla confettura di ciliegie nere il kirsch, versate nei vasetti precedentemente bolliti per 20 minuti, chiudete bene e capovolgete fino al raffreddamento per ottenere il sottovuoto.

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