Il pane senza impasto è, già da un bel po’, il mio preferito.
Se ne è parlato molto qualche tempo fa, poi sembrava quasi dimenticato. Eppure è semplice e veloce da realizzare e regala ottimi risultati senza fatica, senza troppo impegno, senza procedimenti particolari o complicati.
Personalmente trovo che nulla abbia da invidiare a ricette più elaborate.
Si presta a tante variazioni: aggiunta di altri tipi di farina (meglio non superare il 20% del totale), di semi, di ingredienti diversi… Ma partiamo dalla ricetta base:
- 200 gr. di farina Manitoba,
- 200 gr. di farina 0,
- 150 gr. di LM ben rinfrescato,
- 320 gr. di acqua a temperatura ambiente,
- 12 gr. di sale,
- un cucchiaino di malto d’orzo,
- un pentola in materiale adatto alla cottura in forno, dotata di coperchio.
Sciogliere il lievito madre e il malto nell’acqua.
In una terrina capiente setacciare le farine ed il sale ed impastarle brevemente con l’acqua ed il LM, con l’aiuto di una forchetta: giusto il tempo di amalgamare appena gli ingredienti.
Coprire con un foglio di pellicola per alimenti bucherellato e lasciare riposare per 20 ore in un luogo asciutto e riparato (non in frigo).
Riprendere l’impasto, versarlo su un canovaccio infarinato e dargli tre giri di pieghe, (sarà molto morbido).
QUI il tutorial per le pieghe del primo tipo
Lasciare riposare coperto per 3/4 ore, con le pieghe in basso.
Scaldare in forno la pentola (senza il coperchio) a 250°, poi rivoltare l’impasto nella pentola, aiutandosi con il canovaccio: le pieghe si troveranno ora verso l’alto.
Chiudere con il coperchio e cuocere per 30 minuti.
Togliere il pane dalla pentola, posarlo sulla griglia a metà altezza e proseguire la cottura per altri 20 minuti a 200°.